Giustizia e responsabilità in Palestina e per la Palestina: come la guerra genocida di Israele a Gaza influenza la politica per i diritti umani nella regione euromediterranea

Incontro internazionale  in collaborazione con Euromed Rights

La portata dei crimini di guerra commessi dalle forze armate israeliane a Gaza, secondo la Corte internazionale di giustizia, potrebbe raggiungere la soglia legale del genocidio. Con il passare dei mesi, è emersa una crisi umanitaria senza precedenti che si è estesa a tutti i livelli della società palestinese, toccando anche le comunità di rifugiati nella regione e nella diaspora. Gli orrori della guerra e il perpetuarsi dell’impunità per i crimini commessi secondo il diritto umanitario internazionale e la legge sui diritti umani hanno polarizzato le opinioni politiche di tutto il mondo. Ha mobilitato milioni di persone, incendiato i media sociali e tradizionali e galvanizzato i sostenitori e gli alleati delle parti in conflitto. In quanto tale, ha riportato la questione della giustizia e della responsabilità in e per la Palestina in primo piano nella politica euromediterranea dei diritti umani e nella geopolitica della regione e oltre.

Il seminario riunirà esperti internazionali e responsabili politici per fare luce su come attori e istituzioni internazionali chiave stanno rispondendo – dall’UE e i suoi Stati membri alla Corte internazionale di giustizia e alla Corte penale internazionale e ai movimenti sociali di tutto il mondo.

9.30-9.45 Introduzione da parte dei/lle presidenti di sessione, Wadih Al Asmar, Presidente di EuroMed Rights e Raffaella Bolini, Vicepresidente dell’ARCI

9.45 – 10.05 Keynote di Francesca Albanese, Relatore speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati

10.05 – 10.30 Sessione di domande e risposte

10.30-11.45 Prospettive sull’impatto di Gaza sul movimento per i diritti umani

• Hamdi Shaqqura, Centro palestinese per i diritti umani
• Enabtawy Rafaa, Organizzazione femminista Kayan
• Issam Younis, Centro Al Mezan per i diritti umani
• Mazen Darwish, Centro siriano per i media e la libertà d’espressione
• Aarti Narsee, Forum civico europeo

11.45-12.15 Sessione di domande e risposte

12.15-12.30 Osservazioni conclusive di Rasmus Alenius Boserup, direttore esecutivo di EuroMed Rights e Fatima Shehadeh, responsabile del Dipartimento Medio Oriente di EuroMed Rights.