Tavola tecnica: La relazione d’aiuto da remoto. Confronto tra servizi attivi
Questo momento di scambio vuole essere una riflessione in merito alle pratiche che forniscono supporto e ascolto a distanza (via telefono, chat, in formato digitale o in altre forme) a persone in difficolta’, siano esse migranti o rifugiate, adolescenti o giovani, o donne a rischio di violenza di genere.
E’ noto infatti che ormai nel contesto nazionale esistono varie esperienze – piu’ o meno consolidate e con metodologie differenti – – che hanno sperimentato e sperimentano forme di supporto a distanza. Spesso si tratta di pratiche che forniscono orientamento legale, ascolto, supporto psico-sociale, orientamento ai servizi, informazioni chiave per la protezione e sicurezza e tanto altro. Obiettivo di questa sessione sara’ quella di mettere insieme le riflessioni di ciascuna esperienza e le lezioni apprese finora sui vantaggi, ma anche le sfide, di questo genere di supporto e di come e in che misura si integra con il piu’ tradizionale supporto in presenza. Ci guideranno le seguenti domande: Chi sono le persone che accedono alle pratiche? Perche’ si rivolgono ad un supporto a distanza? Quali sono i punti di forza di un servizio di questo genere? Quali le sfide e i limiti da considerare?
Durante la Tavola Rotonda verrà presentata la documentazione “Here4U – Salute Mentale e Supporto Psicosociale a Distanza per Giovani Persone Rifugiate e Migranti” in italiano.
Parteciperanno:
- Here4U Approdi-ARCI-UNICEF – Alba Ospina (ARCI) e Diego Manduri (Approdi)
- Numero Verde per i Rifugiati ARCI-UNHCR – Gaia Pietravalle (ARCI)
- Helpline Minori Migranti – Winta Zerai (Save the Children)
- Telefono Azzurro – Giuseppe Guardato
- Differenza Donna per 1522 – Arianna Gentili
- Gloria Mantovan, peer educator Human Youngle – Gloria Mantovan (EssereUmani Onlus)
- Rete antitratta – Gianfranco Della Valle
- Gay helpline Gay center – Alessandra Rossi e Antonella Ugirashebuja